Attori imperfetti ci presentiamo su questo palcoscenico chiamato vita.
Con i riflettori puntati
guardo all'oscurità come un cieco.
La tua anima si presenta a me come l'ombra nascosta agli occhi
pronta a suggerirmi la melodia che ho dimenticato
di modo che l'atto possa proseguire
e fare di me l'astro più splendente in questa notte infinita.
E la mia gioventù è volata seguendo un sogno
che alla fine sono riuscita a catturare e farne la mia realtà.
Adesso,
non più giovane,
contemplo i solchi lasciati dal tempo sul mio viso
e mi chiedo come posso essere più giovante di te
perché ciò che vedo, è ciò che il mio cuore proietta:
e capisco
che siamo riusciti a immortalare un momento di eternità nel caos.
© Diana Mistera 2023
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