Come é iniziato il nuovo anno? Avete fatto la lista dei libri da leggere? Ecco, se l' avete fatta la potete aggiornare con questo nuovo titolo: HONEY VENOM di Spectrum.
Honey
Venom è
una
bellissima quanto letale strega, parto della
matita
graffiante di Spectrum.
Nata
in autoproduzione, dopo aver incrociato la strada con noi di Nero
Press, ha trovato subito casa. Sì,
perché
Honey,
oltre a essere un personaggio magnetico e affascinante, è
anche
la loro “pop
star”:
con lei, infatti, la Nero Press inaugura la collana Indaco, dedicata
al fumetto e alle graphic novel. “La
cosa che striscia dall’Inferno”
è
il
primo di una serie di albi che vedranno Honey protagonista. Ma
lasciamo che sia lei stessa a presentarsi:
"Salve,
zucchette!
io
sono Honey e di mestiere faccio la strega.
Finora
le mie avventure si sono svolte nel minuscolo mondo degli albi
autoprodotti ma, come potete ben vedere, le cose sono cambiate. Eh
sì,
santo diavolone! Ora abbiamo un editore!
Abbiamo,
certo, perché
nelle
mie sanguinolente scorribande non sono mai da sola: goblin, folletti,
demoni, diavoletti, la nostra cerchia di amicizie è
piuttosto
variegata.
E
poi c’è
lei,
sì,
lei, la tenebra dei miei occhi, la megera del mio cuore, con le sue
lentiggini e quelle tette che sfidano tutte le leggi di gravità.
Elyss
è
la
mia altra metà
dell’inferno
e se voi zucchette pensate che una coppia di streghe –
ma
coppia sul serio! –
sia
una cosa inusuale, attenti a voi perché
sono
piuttosto permalosa. Avete visto le mie lame no? Sono certa che
nessuno di voi vuole sentirle sulla giugulare. Diciamo che non ci
piacciono i pavidi e i bigotti, quindi se non avete lo stomaco forte
e le menti aperte filate pure alla larga e guardatevi le spalle."
Honey
Venom è una “strega naturale”, ovvero una persona nata sotto la
benedizione di Satana. Vive e si muove in un mondo cupo e gotico,
simile all’Italia del XIX secolo.
Il
concetto delle storie di SPECTRUM è di ribaltare i punti di vista
convenzionali. La vicenda viene quindi narrata dal punto di vista di
quelli che sono i “cattivi” (le streghe, appunto) mentre i
cosiddetti “buoni” (gli umani, i cavalieri, i santi e chi più ne
ha più ne metta) interpretano il ruolo degli antagonisti. Spesso
vengono disegnati dall’autore in modo grottesco e rappresentati
come stupidi, bigotti e crudeli. Fra di loro vi sono, comunque delle
eccezioni.
Le
fiabe di Honey sono tutto il contrario delle fiabe convenzionali.
Honey
è una donna di bassa statura, non si sa bene quanti anni abbia, né
quale sia il suo vero nome o da dove provenga. Circa un metro e
sessanta di altezza, occhi verde smeraldo, capelli rossi, pelle
pallidissima (tanto pallida che quando vuole far paura può farsi
passare per un “morto inquieto”, un cadavere che cammina).
Vive
in una casetta situata in un luogo imprecisato del Bosco Semprebuio,
assieme alla sua compagna Elysabeth, detta Elyss – Honey la chiama
Lentigini). Elyss è una strega anche lei, ma di altre origini, non è
nata tale: lo è diventata per una sua scelta personale.
Honey
combatte contro le cosiddette “forze del bene” rappresentate dal
“Santuario” (la versione della Chiesa del suo mondo), dai vari
santoni di turno, dagli zeloti, cacciatori di streghe, bigotti,
paladini e quant’altro. Ma nelle sue storie deve vedersela anche
con i “fratelli” delle tenebre i quali non sono sempre amichevoli
come si vorrebbe. E quindi lupi mannari, vampiri, necrofili,
cannibali e chi più ne ha più ne metta.
Honey
viene spesso sottovalutata dai suoi nemici, per le seguenti ragioni:
- è una donna
- è bassa
- è molto carina
Ovviamente,
lei usa questi fattori a proprio vantaggio. La sua tecnica preferita
è proprio quella di farsi sottovalutare.
Honey
è gay, e Elyss è la sua fidanzata. Questo fattore la rende
ulteriormente ai margini della sua società, ed è un altro motivo
per cui i “maschi” la odiano: è
donna, è libera, è strega e non ha nemmeno bisogno di loro, degli
uomini, perché è lesbica.
Il
fattore gay non è il perno centrale della storia, anzi non c’entra
gran che: i fumetti di Spectrum non parlano dell’omosessualità di
Honey, anche se questa viene esplicitamente mostrata. Si tratta
comunque di un elemento importante, perché caratterizza il
personaggio. Non sono molti i fumetti dove il/la protagonista è gay
e dove il tema centrale del fumetto non sia l’orientamento sessuale
del personaggio.
Nelle
storie di Spectrum ci sono riferimenti alle tematiche sociali come
l’uguaglianza, i diritti e la libertà. Leggendo i suoi fumetti ci
si rende conto che le trame sono infarcite di questi elementi, anche
se non vengono manifestatamente dichiarati o posti come il tema
centrale della vicenda.
BIOGRAFIA
AUTORE
Spectrum
è
un
ex monaco buddista che scrive e disegna fumetti horror gotici a forti
tinte
erotiche. È
nato
nel 1972, ha incontrato e frequentato folletti fino al 1978,
dopodiché ha iniziato a raccontare e disegnare storie su mondi
lugubri e fantastici.
Non
ha più
smesso.
Il
suo primo volume a fumetti, Honey Venom e la Cosa che striscia
dall’Inferno
è
stato
pubblicato
da Nero Press nel 2015, dopo una lunga serializzazione online in
forma di webcomic.
Per l'acquisto ed ulteriori informazioni, seguite il link che trovate qui sotto:
Nessun commento:
Posta un commento