Stesa su lenzuola di
lino
guardo l'ombra
accanto a me
ancora ubriaca di
te.
Socchiudo gli occhi
per catturare sulla mia pelle l'illusione di te.
Tu accetti sempre il mio invito
il mio tacito desiderio.
il mio tacito desiderio.
Penetri la mia anima
sanguinando sogni
per poi lasciarmi
ansimante
a baciare il vuoto.
Ricordi, come schegge di
vetro
si insinuano nel
cuore.
Quando l'alba saluta il nuovo giorno
ti devo lasciare andare
ti devo lasciare andare
ma,
rimango indietro aspettando la notte.
rimango indietro aspettando la notte.
©
Diana Mistera 14.5.2015
.
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