senza una minima conoscenza di quello che ci aspettava:
amore, odio, bugie, invidia.Noi che eravamo abituati a vedere solo luce
non conoscevamo le tenebre
ci ritroviamo qui comuni mortali,
a cadere all'infinito in quel vortice
senza riuscire ad afferrare un qualcosa di solido,
Dei senza immortalitá
senza nulla da perdere
diveniamo custodi dei sogni
in quei luoghi dove fuggiamo ogni volta
che la realtá ci affligge.
© Diana Mistera 2011
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