l'aria gelida dell'inverno
scivola nella mia schiena
sadicamente
come una lama affilata
che si prepara ad affondare
nella bianca carne.
A passi lenti proseguo
in questo buio sentiero
é faticoso camminare
con la tristezza nel cuore
illudendomi di scaricare
un vecchio fantasma.
Hai uno strano modo di uccidermi
non improvvisamente
bensí lentamente
ingannandomi
con l'ombra di uno spettro sensuale
al quale sai benisimo
non riesco a resistere.
© Diana Mistera 10.2.2014